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Un'azienda tessile con sede a Rostrevor ha avviato oggi una campagna di crowdfunding, con la missione di ripristinare le attrezzature vintage per la lavorazione e la filatura del lino, per creare una catena di fornitura circolare sostenibile in Irlanda.

Un'azienda a conduzione familiare di terza generazione, fondata nel 1949 dal pioniere tessile Gerd Hay-Edie, è ora sostenuta da Mario Sierra e dal suo team.

Morne Textiles è stata fondata ai piedi delle montagne Mourne dalla nonna dell'attuale proprietario, la designer tessile norvegese Gerd Hay-Edie. I suoi disegni tessili iconici e le tecniche di tessitura pionieristiche divennero un punto fermo del design britannico della metà del secolo e le collaborazioni con Robin Day, Hille e Conran, stabilirono la sua influenza duratura sul mondo della tessitura.

L'eredità di Morne Textiles continua dal mulino originale di Rostrevor. Oggi collegano i design del passato con influenze moderne, per creare una collezione di tessuti, cuscini, coperte e sciarpe di lusso per l'arredamento della casa.

Il progetto "Fibre to Fabric" mira non solo a preservare ma a far rivivere l'eccezionale patrimonio dell'industria tessile dell'Irlanda del Nord. Un portavoce di Morne Textiles ha dichiarato: "Crediamo in un futuro verde e sostenibile, dove l'innovazione incontra la tradizione e la tradizione informa l'innovazione. Unisciti a noi nel ripristino delle attrezzature vintage per la lavorazione e la filatura del lino e nel rilancio dell'intero processo di produzione delle fibre naturali. Festeggiamo e impariamo dai nostri condiviso la storia creando al tempo stesso una nuova industria sostenibile, non inquinante e adatta al 21° secolo."

La loro missione è sviluppare una nuova catena di approvvigionamento di materie prime a zero emissioni nette per le industrie manifatturiere di alto valore, rinnovando attrezzature e tecnologie per fornire tutto ciò in base alla loro storia condivisa. Hanno intenzione di individuare e imparare da coloro che hanno lavorato nel settore, celebrando e registrando queste competenze. Registrando e imparando dalla loro storia condivisa, intendono creare nuova ricchezza e competenze preziose per le generazioni a venire.

Il portavoce ha aggiunto: "Il nostro progetto ha un enorme valore storico per l'Irlanda del Nord e per l'industria tessile, e abbiamo bisogno del vostro sostegno per trasformarlo in realtà. Unisciti a noi per celebrare la nostra eredità e plasmare un futuro migliore attraverso il potere del tessile, 'Fibre to Fabric". '."

La campagna Crowdfunder ha un obiettivo di £ 30.000 e prevede numerosi premi offerti per determinate donazioni.

Il sito web spiega: "In collaborazione con gli agricoltori locali di Mallon Linen, miriamo a promuovere la produzione di tessuti sostenibili qui sull'isola d'Irlanda, creando una catena di fornitura circolare dal campo al tessuto. Il nostro obiettivo è produrre tessuti rispettosi dell'ambiente coltivati ​​e lavorati localmente.

"Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo in programma di ripristinare le attrezzature per la lavorazione e la filatura del lino, che sono il pezzo mancante nella catena di fornitura. Le nostre macchine provengono da rinomati marchi tessili, Mackies e Combe Barbour, che sono sinonimo dell'industria del lino nordirlandese.

"Ma non ci fermiamo qui! Abbiamo anche ottenuto un telaio elettrico industriale per produrre lino di larghezza ridotta e denim con cimosa. Questo telaio Atherton è un marchio tessile riconosciuto che siamo entusiasti di ripristinare per creare denim irlandese sostenibile, promuovendo veramente il nostro patrimonio e artigianato.

"La seconda fase del nostro progetto è formare una nuova forza lavoro per utilizzare le macchine restaurate e aprire la 'Micro Filanda' come un museo funzionante. Ciò consentirà ai visitatori di conoscere le tecniche di produzione utilizzate in passato e di vedere la produzione processo in prima persona. Il nostro obiettivo è promuovere la nostra eredità irlandese, l'artigianato e sviluppare un futuro sostenibile per la produzione tessile in Irlanda."

Dai un'occhiata e sostieni la campagna Crowdfunder su www.crowdfunder.co.uk

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